Dunque:
il costo, anzi il valore, delle carte uppate è ENORME rispetto a quanto si vince farmando l'AI3, i FGs ed è MOLTO ALTO rispetto alle vincite in Platinum; ciò si tramuta nell'obbligo di "ottimizzare le proprie risorse". Sprecare soldi vuol dire sprecare tempo.
Perciò le carte uppate non andrebbero vendute (a meno che non siano la 7ma copia, etc...)
Però questo discorso può non valere in alcuni casi...
Mi spiego con un esempio: io ho più di 650 carte uppate. Se vinco un Flooding upped (carta che credo di non aver mai usato) per me è solo un'altra carta che si aggiunge alla collezione; per chi ha iniziato da poco il discorso dell'ottimizzazione delle risorse va fatto non tanto per le carte, quanto per gli obbiettivi personali.
L'iter "classico" (per chi inizia) che andrebbe fatto è quello di creare un mazzo (unupped) per grindare velocemente AI3 con lo scopo di creare un mazzo (full o half upped) per farmare efficacemente i FGs (o la Platinum); per fare ciò in tempi rapidi è necessario vendere le carte upped inutilizzate che si vincono.
Se sto cercando di creare un immorush full upped, o un monoaether, o un RoL/Hope e vinco un (esempio a caso) Armagio upped, perchè non dovrei venderlo?
In questo modo si possono creare mazzi upped più velocemente...
Le carte che non si devono mai vendere sono le rare e le super rare in quanto non si possono acquistare nel bazaar. E colgo l'occasione per ricordare che le ninfe e le carte Marks non si devono MAI* uppare (Le ninfe uppate sono di poco più forti delle versioni unupped, però non si possono usare nei tornei, etc...; i Marks si aggiungono al proprio marchio solo se sono non uppati, ndr)
* (ovviamente se si hanno 7 ninfe dello stesso elemento, una si può uppare...cosa molto difficile)
Spero di non essere stato troppo contorto...
PS: in questo gioco "Richs get richer"...