ITALIANI!

[siriosirio]

ANDATE A BORDO, CAZZO.

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lo so non è bello ridere delle disgrazie altrui ma non ho saputo trattenermi

[Tom Bombadil]

no, non è affatto bello, ma effettivamente il comandante Schettino non sembra essersi comportato come avrebbe dovuto...Teoricamente avrebbe dovuto avvertire immediatamente di qualsiasi cosa succeda, evacuare la nave nel momento in cui è evidente l'impossibilità di proseguire la navigazione, quindi sovrintendere alle operazioni di abbandono, e lasciarla per ultimo.

[SpikeSpiegel]

Colgo l'occasione di questo forum per scrivere brevemente cosa penso a riguardo della Concordia. Sono riuscito a trattenermi e a non scrivere niente su altri canali, quindi uso questo come...valvola di sfogo. Posso? Ok, posso.

Ciò che è successo è un'incresciosa tragedia. Alle famiglie delle vittime va tutto il mio cordoglio, ed a tutti coloro che si sono adoperati affinchè il bilancio del naufragio non diventasse peggiore va tutta la mia stima.

Detto ciò: mi spiace vedere una così grande differenza di interesse, indignazione, etc. tra questa tragedia e quelle che molto più frequentemente accadono, ad esempio, nel canale di Sicilia. Qualche cifra per un rapido confronto: nel naufragio della Costa Concordia sono morte 11 persone, e ad oggi 22 sono i dispersi; dal 1998 ad oggi i migranti morti nel tentativo di raggiungere l'Italia sono più di 16mila. Ma mi rendo benissimo conto che un barcone pieno di profughi che affonda non fa...odience come una nave da crociera piena di turisti che si arena davanti all'Isola del Giglio.
Pianeta di merda.

Il primo video che ho visto sul naufragio della Concordia era un'intervista ad un turista italiano. Era mattina presto, io ero a letto dopo una notte insonne causa influenza; mi ricordo che il turista era un distinto uomo baffuto, accento del centro-sud e parlava un italiano impeccabile. Mi ha colpito la dovizia di particolari con cui ricordava la notte del naufragio finchè ha concluso l'intervista con: " Una cosa inaccettabile è stato il comportamento dell'equipaggio, che per 30-40 minuti ci ha presi tutti per il culo dicendoci di stare calmi...".
Ho spento il pc e mi sono rigirato nel letto.
Caro turista baffuto: se ti dicono di stare calmo non ti stanno prendendo per il culo, ti stanno...dicendo di stare calmo. E tranquillo. Se ti avessero detto: "stiamo per atterrare, allacciate le cinture di sicurezza", ecco quella sarebbe stata una presa per il culo. Ma i membri dell'equipaggio sanno che in quei momenti lo stare calmi o il panico possono fare la differenza tra la vita e la morte.

Per quel che riguarda il Capitano di fregata De Falco, sono d'accordo con lui quando dice: dimenticatevi di me, gli eroi sono altri. Niente di più vero. Lui è stato un uomo che ha fatto il suo dovere, probabilmente nel migliore dei modi, sicuramente al massimo delle sue possibilità. Nè più, nè meno. Triste è il Paese in cui uomini così sono definiti eroi, perchè vuol dire che ormai ci si è abituati a ben altri tipi di persone.

And last but not least, Schettino. Io non ero presente su quella nave in quel momento, quindi non so se fosse ubriaco, strafatto, con la mignotta Moldava, etc. se volesse fare un inchino (ho scoperto da poco cos'è l'inchino di una nave) o volesse far vedere che fenomeno fosse al timone, etc.
Pare che non sia la persona più coraggiosa del mondo, per come si è comportato nel gestire l'emergenza...
Spero solo questo: che le persone che stanno indagando sulla tragedia siano dei De Falco e non degli Schettino, come spero lo siano le persone che dovranno giudicare i responsabili del naufragio.
E, alla fine, come spero un giorno lo siano tutti gli italiani.

Marco.

[siriosirio]

a me dà pure fastidio tutta quella ricerca dello scoop e di odience dei massmedia quando avvengono fatti gravi. condannano e fanno sentenze a volte incasinano anche le prove invece di riportare i fatti (come sarebbe loro compito) e lasciar fare il suo corso alla giustizia

[Tom Bombadil]

Puoi certamente Marco...giusto per dico due parole pure io, così per esprimere il mio parere su ciò che sia successo o non sia successo quella sera.

Premesso che non capisco perché si debbano spendere soldi per una vacanza in crociera, andando in giro per i mari su una nave che consuma qualcosa come 6000 litri di carburante ogni ora di navigazione, ma fa niente, io non capisco tante cose di quello che sia successo, a prescindere da chi muore cercando di attraversare il canale di sicilia per raggiungere Lampedusa, comunque esprimerò qualche dubbio:

-l'inchino
la nautica avrà anche certe tradizione, ma navigare così vicino alla costa con una nave di quelle dimensioni è pericoloso a prescindere dalla rotta e dagli scogli supposti non segnalati...La nave doveva stare più al largo, semplice, vuoi fare un inchino? Fallo stando più al largo, tanto ti si vede comunque...Sei responsabile di una nave con a bordo oltre 4000 persone, non rischiare per un motivo del genere. Io personalmente nemmeno mi accollerei una responsabilità del genere, considerando che non mi sento di andare in giro per strada su un'automobile da solo, non comanderei certo una nave con 4000 persone a bordo.

-Dopo l'impatto
Personalmente non capisco perché non sia stata subito avvertita la Capitaneria di Porto, voglio dire, dopo il danno, almeno cerca di salvare l'apparenza e fai quello che devi fare. Capisco, se pensi che la nave sia ancora in grado di navigare, non dichiarare subito l'abbandono per non scatenare il panico tra i passeggeri, però forse sarebbe stato necessario avvertire, voglio dire, il botto contro lo scoglio l'hano sentito tutti, tanto vale avvertirli così sanno esattamente cosa sia successo, anche perché secondo me il panico nasce da una situazione di pericolo, ma è amplificato dal non sapere esattamente cosa stia succedendo, quale è stato il caso. Che poi il comandante, o chi per lui, abbia deciso di portare la nave a spiaggiarsi per evitare che coli a picco è cosa apprezzabile, ma sempre avrebbe dovuto essere stata fatta avvertendo i passeggeri.

-Schettino
Sarà accertato dall'inchiesta cosa esattamente abbia fatto, ma personalmente non penso che sia nulla di buono, visto quello che gli è stato detto ("TORNI A BORDO, CAZZO"), di sicuro c'è il fatto che il capitano deve, nei limiti del possibile, essere l'ultima persona a scendere dalla nave, non posso certo chiedergli di uscire dopo quelli intrappolati nelle cabine che magari non sa neanche che ci siano, però certo non può fuggire tra i primi come pare abbia fatto.

Infine invito a considerare una cosa: 11 morti, per ora, su 4000 naufraghi sono troppi, ma sono anche pochi considerando le condizioni del naufragio, se cominciamo a contare come morti tutti quelli che hanno raggiunto l'isola del giglio a nuoto, perché in un naufragio in mare aperto sarebbero morti, otteniamo una tragedia.

Sono tremendamente d'accordo con sirio sullo sciacallaggio che si fa di certi fatti pur di ottenere audience, i giornalisti dovrebbero solo dare le notizie senza commentarle, fare pura semplice e piatta informazione.

alessandro

[RavingRabbid]

Non capisco perché si debbano spendere soldi per una vacanza in crociera, andando in giro per i mari su una nave che consuma qualcosa come 6000 litri di carburante ogni ora di navigazione.

Niente da aggiungere.

[Acacia Avenue]

Poco da aggiungere a quanto detto da Spike e Tom.

Per quanto mi riguarda, la copertura mediatica è stata esagerata. Voglio dire, 4 giorni di servizi al tg su quella nave come fosse una tragedia dell'umanità, mentre la Sicilia è "ferma" da quasi una settimana e questo fatto è passato sotto silenzio o quasi.

I film hanno sempre un fondo di verità. Speed 2 ad esempio mi ha insegnato che una nave di quella stazza non può semplicemente "virare" o "fermarsi, ma ha bisogno di un notevole spazio di manovra per fare entrambe le cose, spazio che con quella nuova traiettoria chiaramente non c'era. Addirittura gli è andata bene: se non incontrava quegli scogli finiva dritta dentro al porto, mentre se si fosse incagliata appena prima di dov'è c'è uno strapiombo di un'ottantina di metri e la nave sarebbe sicuramente affondata e le vittime sarebbero state ben più di 11.

Riguardo la parte sul dopo l'impatto di Tom: a quanto ne so io, nessuno dalla nave ha avvisato la capitaneria. Semplicemente un uomo nella suddetta addetto al sonar, al radar o a qualunque cosa sia, non me ne intendo, ha notato qualcosa che non andava riguardo la Concordia, l'ha riferito a De Falco che quindi ha contattato la Concordia. E l'equipaggio a quel punto non ha potuto far altro che dire le cose come stavano.

Vorrei fare un piccolo appunto sull'ipocrisia della gente. Centinaia di messaggi di cordoglio e di "affrantismo", se ne parla di continuo. Su faccialibro fioccano le battute di spirito sull'accaduto, e nel contempo fioccano i falsi perbenisti che dicono "no questo non dovevate farlo non avete rispetto bla bla bla". E magari le stesse persone ridono di gusto su battute riguardanti il Titanic che ha fatto intorno ai 2000 morti. Logico.
Per quanto mi riguarda, io ho fatto mia la filosofia del comico Alberto Patrucco, ossia quella dell'umorismo "contromano": quando accade una tragedia, bisogna prenderla "contromano", ossia trovare gli spunti per riderci su. A questo mondo le cose che fanno soffrire sono innumerevoli, al punto che per me la risata è un'arma di difesa, che è doveroso usare. E' ovvio che mi dispiace per quel che è successo. E' ovvio che dentro ci sto male, ma basta! Umorismo non significa necessariamente mancanza di rispetto.

Tornando alla faccenda, io non so cosa abbia pensato Schettino in quel momento. Andando controcorrente rispetto all'opinione pubblica (o all'opinione che i mass media hanno inculcato nel pubblico, come preferite voi) e quindi cercando tesi a sua discolpa, posso ipotizzare che in quel momento fosse attanagliato dalla paura. Nonostante la ragione e l'evoluzione, noi esseri umani siamo fondamentalmente degli animali, preda degli istinti. In quel momento Schettino forse non riusciva a prevalere sul proprio istinto di sopravvivenza, che gli intimava di allontanarsi da quella nave. Vero, a ragion veduta salendo dalla pescaggina di prua (qualunque cosa sia) avrebbe potuto istruire l'equipaggio stando relativamente al sicuro. Ma la ragione viene annebbiata dall'istinto a volte.

Concludo dicendo che sono d'accordo con Spike riguardo il turista, anche a me si è rivoltato lo stomaco a sentire quello che ha detto. Immagina se quel membro dell'equipaggio gli avesse detto "La nave affonda, è il panico." Forse ci sarebbe un morto in più, calpestato dalla gente.

[Zeddino]

Nulla da aggiungere...mi sento solo di dire che se è vero come sembra che queste manovre siano quasi la prassi allora in tanti(autorità, capitanerie di porto, la Costa crociere per intero, etc.) sapevano e sanno del possibile pericolo... e considerando che queste manovre non servono ad una mazza (se non fare i fighi con la gente rincoglionita che corre sul molo per salutare) penso sia inaccettabile; dovrebbero rompere una discreta quantità di culi per come la vedo io.

[Tom Bombadil]

Riguardo a quanto detto da Acacia: non posso che essere d'accordo...Ieri per la prima volta ho sentito un telegiornale in cui la notizia di apertura non fosse la Costa Concordia...

Sulla manovrabilità di tali navi, quante ne sono affondate o comuqnue hanno causato disastri perché la loro inerzia ha impedito una manovra repentina (Titanic ed Exxon Valdez ad esempio)? Stante la rotta della Concordia è abbastanza probabile che, se anche non ci fosse stato lo scoglio, comunque avrebbe avuto le sue difficoltà a schivare l'isola del Giglio...

Tornando ai Mass Media, è semplicemente vergognoso il modo in cui certe vicende, quale appunto la Costa Concordia, vengano sfruttate fino all'ultima goccia per coprire quello che realmente accada e passare sotto silenzio certe notizie, come quello che sta succedendo in Sicilia, oppure le riforme che sta attuando il governo.

[Zeddino]

Eheh Tom io non son mai stato complottista ma questo è uno dei metodi base per quello che viene definito controllo delle masse...e succede da anni ormai...

[Tom Bombadil]

ci ho pensato per circa 30 secondi pure io...non volevo arrivare a sospettare che il naufragio sia stato volontario per coprire quello che sta succedendo al momento, sarebbe una cosa, se provata, da sommossa popolare, secondo me.

Non so cosa succede ai piani veramente alti del governo, non voglio sapere che razza di complotti facciano e come si parino il culo per stare fuori dalla merda che ci sottopongono.

Spero solo che il mondo che descrive George Orwell in 1984 sia una distopia, e più i giorni passano più mi rendo conto che si sta trasformando in una dolorosa realtà.

[Zeddino]

Bhe spero non si sia arrivati ad un "naufragio pilotato", sarebbe veramente una cosa assurda! Ma il fatto che i media fanno passare sotto semi silenzio quasi tutto il resto "ubriacandoci" di notizie su sta cavolo di nave affondata è già di per se "controllo di massa".