Puoi certamente Marco...giusto per dico due parole pure io, così per esprimere il mio parere su ciò che sia successo o non sia successo quella sera.
Premesso che non capisco perché si debbano spendere soldi per una vacanza in crociera, andando in giro per i mari su una nave che consuma qualcosa come 6000 litri di carburante ogni ora di navigazione, ma fa niente, io non capisco tante cose di quello che sia successo, a prescindere da chi muore cercando di attraversare il canale di sicilia per raggiungere Lampedusa, comunque esprimerò qualche dubbio:
-l'inchino
la nautica avrà anche certe tradizione, ma navigare così vicino alla costa con una nave di quelle dimensioni è pericoloso a prescindere dalla rotta e dagli scogli supposti non segnalati...La nave doveva stare più al largo, semplice, vuoi fare un inchino? Fallo stando più al largo, tanto ti si vede comunque...Sei responsabile di una nave con a bordo oltre 4000 persone, non rischiare per un motivo del genere. Io personalmente nemmeno mi accollerei una responsabilità del genere, considerando che non mi sento di andare in giro per strada su un'automobile da solo, non comanderei certo una nave con 4000 persone a bordo.
-Dopo l'impatto
Personalmente non capisco perché non sia stata subito avvertita la Capitaneria di Porto, voglio dire, dopo il danno, almeno cerca di salvare l'apparenza e fai quello che devi fare. Capisco, se pensi che la nave sia ancora in grado di navigare, non dichiarare subito l'abbandono per non scatenare il panico tra i passeggeri, però forse sarebbe stato necessario avvertire, voglio dire, il botto contro lo scoglio l'hano sentito tutti, tanto vale avvertirli così sanno esattamente cosa sia successo, anche perché secondo me il panico nasce da una situazione di pericolo, ma è amplificato dal non sapere esattamente cosa stia succedendo, quale è stato il caso. Che poi il comandante, o chi per lui, abbia deciso di portare la nave a spiaggiarsi per evitare che coli a picco è cosa apprezzabile, ma sempre avrebbe dovuto essere stata fatta avvertendo i passeggeri.
-Schettino
Sarà accertato dall'inchiesta cosa esattamente abbia fatto, ma personalmente non penso che sia nulla di buono, visto quello che gli è stato detto ("TORNI A BORDO, CAZZO"), di sicuro c'è il fatto che il capitano deve, nei limiti del possibile, essere l'ultima persona a scendere dalla nave, non posso certo chiedergli di uscire dopo quelli intrappolati nelle cabine che magari non sa neanche che ci siano, però certo non può fuggire tra i primi come pare abbia fatto.
Infine invito a considerare una cosa: 11 morti, per ora, su 4000 naufraghi sono troppi, ma sono anche pochi considerando le condizioni del naufragio, se cominciamo a contare come morti tutti quelli che hanno raggiunto l'isola del giglio a nuoto, perché in un naufragio in mare aperto sarebbero morti, otteniamo una tragedia.
Sono tremendamente d'accordo con sirio sullo sciacallaggio che si fa di certi fatti pur di ottenere audience, i giornalisti dovrebbero solo dare le notizie senza commentarle, fare pura semplice e piatta informazione.
alessandro